giovedì, marzo 31, 2011

I canoni di locazione degli studenti

Le spese sostenute per gli alloggi degli studenti universitari fuori sede sono detraibili. Si possono indicare gli affitti pagati per contratti di immobili ad uso abitativo,per contratti di ospitabilità (con alberghi o strutture turistiche) o per quelli stipulati con università e collegi. L'importo massimo da inserire nel rigo E18 è di € 2.633,00;l'università deve però essere distante almeno 100 chilometri dal Comune di residenza dello studente ed in una diversa provincia.

2 Comments:

At 11:16 AM, Anonymous Anonimo said...

Mia figlia ha dovuto richiedere la partita iva come come musicista, arti e mestieri quindi lavoratore autonomo, nel regime dei Contribuenti Minimi, per poter accettare un contratto di lavoro di 45 giorni propostole dall' Accademia della Scala di Milano. Può detrarre le spese di un contratto di affitto a lei intestato di un appartamento a Milano per il periodo del contratto di lavoro essendo lo stesso lontano dalla sede del comune di residenza e dal luogo di esercio dell'attività e cioè Treviso? Se si in che percentuale del costo mensile dell'affitto? Nel caso mia figlia pernottasse presso una struttura alberghiera per tutto il periodo del contratto porterebbe a costo l'intera spesa sostenuta? La stessa cosa varrebbe per i pasti oppure per questi ultimi resta valida la deduzione del 100% fino al limite del 2% dell'ammontare dei ricavi? Cordiali saluti. Riccardo

 
At 4:42 PM, Blogger Alessia Giordano said...

Gentile lettore,
sua figlia può detrarre al 100%nella contabilità le spese sostenute per la sua trasferta lavorativa, vitto e alloggio.
Non è consentito invece detrarre l'affitto per un alloggio.

 

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