Deduzione dei contributi INPS

In riferimento alla domanda del mio cliente ....
Il marito, dipendente, può dedurre i contributi INPS artigiani della moglie sul suo 730/2011
inquanto quest'ultima, chiudendo in perdita l'anno 2010, risulta essere a carico del coniuge e pertanto tutte le spese possono essere detratte (e/o dedotte) dal marito.

I contatti d'affitto in nero

Il 6 giugno è il termine ultimo per mettersi in regola con i contatti d'affitto in nero o i falsi comodati d'uso gratuiti.
Attenzione anche all'inquilino perchè potrebbe trovare vantaggioso denunciarvi per la mancata registrazione del contatto; infatti la penalità per il proprietario "pizzicato" è l'obbligo di registrare il contratto per anni 4 + 4 con un canone pari a triplo del valore della rendita catastale (per una media abitazione circa €2.000,00 annui!)
Inoltre l'Amministrazione in caso di accertamento applicherà sanzioni pari al 200% - 400% dell'imposta dovuta.

Come calcolare la convenienza della cedolare secca

Ecco un utile programma messo a disposizione dal Sole 24 ore per poter calcolare la convenienza per la cedolare secca; la previsione è calcolata su quattro anni e considera il risparmio anche in base all'imposta di registro annuale.
http://www.casa24.ilsole24ore.com/mercato-immobiliare/calcolatore/cedolare-secca-affitto2.php

Figli a carico

I figli sono a carico a qualsiasi età ma non devono aver superato il reddito di € 2.840,51 in un anno. I figli si possono considerare a carico dei genitori anche se non vivono con loro, non è richiesta la convivenza per fruire della detrazione. Da considerare che per il calcolo dell'ISEE (indice situazione economica equivalente) si fa riferimento al soggetto che beneficia delle detrazioni IRPEF;esempio uno studente universitario che va a vivere da parenti (cambiando residenza) rimane comunque a carico del padre e per le tasse universitarie si dovrà presentare ISEE della famiglia di origine.

Detrazione del costo per la badante

Nel modello 730, rigo E15, è possibile riportare il costo per le spese sostenute per una badante , addetta all'assistenza personale nei casi di non autosufficienza. Il limite è pari ad € 2.100,00 su cui andrà calcolata la detrazione(19%) Si possono inserire le spese anche se sostenute per familiari non a carico, ma il reddito complessivo non deve superare i €40.000,00. I contributi versati all'INPS, per un massimo di €1.549,00,verranno poi inseriti nel rigo E24 per beneficiare della deduzione dal reddito complessivo.

La cedolare secca su canoni esistenti

Con il modello 730/11 il contribuente che sceglie di avvalersi dell'opzione per la cedolare secca verserà il saldo 2010 con la vecchia norma, metre il nuovo calcolo dell'imposta al 21% andrà effettuato solo su gli acconti. Fate attenzione che sul quadro F sia spuntata la colonna per i versamenti acconto IRPEF in misura ridotta!

L'opzione per la Cedolare secca

Da oggi è disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate il programma S.I.R.I.A. con cui il contribuente può comunicare l'opzione per la Cedolare secca, ossia scegliere l'aliquota IRPEF al 21% al posto della tassazione ordinaria. Il modello è presentato esclusivamente in via telematica all'Agenzia delle Entrate. Ricordo che la cedolare secca sostituisce: * l'IRPEF e le relative addizionali *l'imposta di registro *l'imposta di bollo ma resta l'obbligo di versare €67,00 per la cessazione del contratto Bisogna affidarsi ai professionisti, CAF, ecc.. per effettuare il calcolo sulla convenienza rispetto al regime ordinario, in quanto l'aliquota al 21% di norma non conviene per i redditi fino a €15.000,00; inoltre si potrebbe presentare il caso in cui per i coniugi proprietari ad uno conviene ed all'atro no. Si dovrà anche tenere conto che la nuova tassazione preclude l'aggiornamento ISTAT.

I medicinali sul 730

Le spese da portare nel 730 relative ai medicinali acquistati nell'anno 2010 devono essere obbligatoriamente presentate con il famoso "scontrino parlante" , ossia con l'indicazione della natura del medicinale, la quantità ed il codice fiscale del destinatario. Ricordo che sono detraibili anche i prodotti omeopatici. Se le spese sanitarie dei righi E1, E2(per fam.non a carico) e E3 (spese sanitarie per disabili) superano i € 15.490,00 la detrazione può essere ripartita in 4 quote annuali; anche nel caso in cui non si trovi capienza per l'intero rimborso.