La rateizzazione delle imposte

Con il modello Unico è possibile rateizzare le imposte indicate nel quadro X .
Si possono rateizzare sia gli importi a saldo che quelli in acconto, i contributi IVS,l'IVA (eventualmente non versata a marzo), l'IRAP, l'IRPEF e gli addizionali.

Ricordate che all'importo rateizzato bisogna aggiungere gli interessi del 6% annuo;

le scadenze e gli interessi per le persone fisiche:
20 luglio... 0,00%
31 luglio... 0,17%
31 agosto... 0,67%
2 ottobre... 1,17%
31 ottobre.. 1,67%
30 novembre. 2,17%

le scadenze e gli interessi per i titolari di P.I.:
20 luglio... 0,00%
16 agosto... 0,43%
18 settebre..0,93%
16 ottobre...1,43%
16 novembre..1,93%

Dal 20 luglio si deve partire dall'importo base più la maggiorazione fissa dello 0,40% (la prima scadenza era fissata al 20 giugno), per poi procedere con la rateizzazione.

Potete scegliere di rateizzare un imposta e pagare in unica soluzione un'altra, quando ad esempio un importo è basso e non occorre dividerlo.

Studi di settore : la regola degli accertamenti

I conti con gli studi di settore devono essere sempre più precisi se non si vogliono avere sorprese.

Quando scatta l'accertamento?

Per i contribuenti in contabilità ordinaria:
** se non viene raggiunta la congruità per due periodi d'imposta su tre consecutivi (la regola del 2 su 3)
** indici di incoerenza elevati
** contabilità inattendibile

Per i contribuenti in contabilità semplificata:
** basta un solo anno di mancata congruità

I professionisti, in questo momento, vengono meno controllati in quanto gli studi per questa categoria di contribuenti sono ancora in fase di approvazione definitiva, ma vale comunque la regola del "2 su 3".

Quindi valutate bene, controllando le dichiarazioni con periodo d'imposta 2003 e 2004, se per il 2005 è il caso o meno di adeguarsi.
Effettuando i versamenti, IVA-IRES-IRPEF-IRAP, scaturiti da Gerico più un eventuale 3% di maggiorazione, vi metterete al riparo dai controlli dell'amministrazione finanziaria.

L'aumento dell'IRAP

Oggi 15 giugno l'Agenzia delle Entrate precisa che i contribuenti di alcune regioni (Abruzzo,Molise,Campania,Lazio,Liquria e Sicilia) dovranno applicare agli acconti IRAP 2006 l'aliquota massima del 5,25%, da versare entro il 20/06/2006.

Questo per coprire il "buco" della spesa sanitaria.

Se il governo dovesse poi in seguito far rientrare l'emergenza, i contribuenti potranno recuperare con il saldo 2006 che andrà versato il 20/06/2007.

L'aumento riguarda anche l'addizionale regionale dell'IRPEF; i lavoratori dipendenti lo vedranno scattare subito, chi farà l'Unico con il saldo del 2006.

ICI 2006 - Acconto

Il 30 giugno tutti i proprietari di fabbricati sono "invitati" a pagare l'acconto ICI per il 2006.

Vi indico il sito dell' ANCI dove potete facilmente trovare le aliquote aggiornate, le nuove normative comunali, le agevolazioni ecc...

Ricordate che è possibile, anche per questo tributo, usufruire del ravvedimento operoso per eventuali ritardi.

Per soddisfare le vostre curiosità sull'ICI ... un dossier fatto bene.

Slittata la consegna dei 730

Il comunicato dell'Agenzia delle Entrate avverte che la consegna dei modelli 730 ai CAF o ai professionisti abilitati è stata posticipata di qualche giorno.

Questo perchè molti contribuenti hanno ricevuto in ritardo i modelli CUD, e non hanno quindi ancora presentato la dichiarazione.

Una precisazione: il 730 può essere trasmesso dopo il 15 giugno (termine previsto), ma in ogni caso il mod. 730-4 relativo all'indicazione del conguaglio deve essere inviato in tempo utile per non tardare i relativi rimborsi, che avverranno per i dipendenti su stipendio del mese di Luglio, e per i pensionati su pensione del mese di Agosto.

Il diritto annuale della Camera di Commercio

Il prossimo 20 giugno scade il versamento per il diritto annuale della CCIAA.
Deve essere versato in unica soluzione, su modello F24, è dovuto anche per una parte dell'anno (es.chiusura attività prima di giugno).

Il tributo si versa a favore della CCIAA corrispondente alla provincia dove insiste l'attività; qualora vi fossero unità locali in provincie diverse da quella della sede principale andrà versato il contributo corrispondente.

Importi dovuti:

** ditte iscritte nella sezione speciale:

- Piccoli imprenditori, artigiani,sez.agricole ... € 80,00
unità locale ................................... € 16,00

- Società semplici .............................. € 144,00
unità locale .................................. € 29,00





** ditte iscritte nella sezione ordinaria:

- ditte individuali, soc. cooperative ........... € 93,00
unità locale .................................. € 19,00

- SAS e SNC ..................................... € 170,00
unità locale .................................. € 34,00

-Soc. di capitali con fatturato 2005 fino a €516.456,00
................................... € 373,00


Il codice tributo è 3850 da indicare nella sezione tributi locali.

Per il ritardo sul pagamento entro 30gg, si applica la maggiorazione dello 0.40% sull'importo;per l'omissione si applica una sanzione amministrativa dal 10 al 100% del tributo.