I canoni di locazione degli studenti

Le spese sostenute per gli alloggi degli studenti universitari fuori sede sono detraibili. Si possono indicare gli affitti pagati per contratti di immobili ad uso abitativo,per contratti di ospitabilità (con alberghi o strutture turistiche) o per quelli stipulati con università e collegi. L'importo massimo da inserire nel rigo E18 è di € 2.633,00;l'università deve però essere distante almeno 100 chilometri dal Comune di residenza dello studente ed in una diversa provincia.

Spese sanitarie rimborsate

Molti contribuenti non sanno che le spese sanitarie rimborsate per effetto di premi di assicurazioni sanitarie possono essere indicate nel 730, e si può beneficiare della detrazione del 19% (per la parte eccedente i €129,11). Il fisco infatti non permette la detrazione dei premi assicurativi, ma solo delle spese mediche, anche se rimborsate!

Le novità nel 730

Le novità presenti quest'anno sul modello 730/2011 sono le seguenti:

• 
  
  La cedolare secca sulle locazioni ad uso abitativo (ma solo per la prov. dell'Aquila)


• 
  
  l'introduzione di un credito d'imposta a seguito del reintrego delle somme su i fondi pensioni


• 
  
  La proroga dell'agevolazione sulle somme percepite per "incremento della produttività"


• 
  
  La proroga della detrazione riconosciuta per il personale - sicurezza/difesa/soccorso


• 
  
  La proroga delle detrazioni 36% (ristrutturazioni) e 55% (risparmio energetico)

Il primo punto riguarda al momento solo gli immobili ad uso abitativo nella provincia dell'Aquila, per contratti di locazione tra persone fisiche che non hanno attività d'impresa o professione; barrando la casella si applicherà l'aliquota secca del 20% e tale reddito non andrà a sommarsi con altri eventuali.

[continua ...]

730/2011

Si parte con le dichiarazioni... Il modello 730 è il primo; dal 2 Maggio si possono presentare i modelli al sostituto d'imposta,entro il 31 Maggio per chi presenta al CAF o a un professionista abilitato.

Possono avvelersi del modello 730 tutti i pensionati ed i lavoratori dipendenti; sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi i contribuenti che possiedono i seguenti limiti di reddito:

• Reddito da fabbricati e/o terreni.............. fino a € 500,00
• Lavoratore dipendente ..........................fino a €8.000,00
• Pensionato .........................................fino a € 7.500,00
• Pensione + casa princ. ........................ fino a €7.750,00
• Assegno corrisposto dal coniuge ............... fino a €7.500,00
• Compensi derivanti da attività sportive ... fino a €28.150,28

Il 730 può essere presentato in forma congiunta, dove come dichiarante andrà indicato il coniuge che ha come sostituto d'imposta il soggetto (ditta, inps, inpdap ecc..) al quale viene presentata la dichiarazione e che effettuerà la liquidazione.

La posta elettronica certificata

La PEC è uno strumento molto utile per inviare mail con un valore legale equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno; infatti il gestore del servizio (a pagamento,ce ne sono diversi su internet) rilascia al mittente una ricevuta che costituisce la prova dell'avvenuta consegna del messaggio.
La PEC può essere utile per gli utenti che devono inviare e ricevere messaggi in modo sicuro e comodo, si pensi solo al fatto di non dover più andare alla posta per una raccomandata.

Le ritenute d'acconto non versate

Da questo mese professionisti, agenti e tutti coloro che hanno il prelievo della ritenuta d'acconto in fattura, cominciano a fare i conti su quante ne sono state ceramente versate all'erario.
La certificazione delle ritenute versate nell'anno 2010 è un documento fondamentale per poter affrontare già da ora una previsione delle tasse.
Nel caso in cui un sostituto d'imposta non abbia versato le ritenute al professionista, quest'ultimo può con la presentazione delle fatture, assegni o bonifici, attestare che ha percepito l'importo al netto delle ritenute. Sarà poi l'Agenzia delle Entrate ad effetture i controlli ed i relativi "prelievi" delle somme non versate.

L'attestato di certificazione energetica

L'attestato di certificazione energetica,più semplicemente Ace, è da considerarsi obbligatorio al momento della compravendita di un immobile.

Il venditore deve attestare sull'atto di aver provveduto a certificare gli impianti come a norma sotto tutti i punti; il testo di legge dice "a pena di nullità".

In realtà però i contraenti si possono accordare in questo modo : l'acquirente dichiara di farsi carico di produrre l'Ace per l'immobile acquistato ... che puntulmente non farà fare e la palla passerà al successivo proprietario...

In questo senso, a salvaguardia del nostro ambiente andrebbero inserite delle vere e proprie sanzioni.

Da quest'anno anche per i contratti di locazione va inserita l'Ace e dal 2012 tutti gli annunci commerciali di locazione o vendita dovranno riportare anche

"l'indice di prestazione energetica attestata"

Contributi INPS anno 2011

Per i contribuenti iscritti nelle sezioni INPS Artigiani e Commercianti viene confermata l'aliquota del 20% dovuta per il 2011.
Non sono previsti quindi aumenti rispetto al 2010; il reddito minimale viene fissato ad € 14.552,00 , al di sopra del quale si dovrà versare un ulteriore quota in percentuale.

Le spese aiutano i controlli

Il fisco aumenta i controlli individuando molto semplicemente chi spende di più di quello dichiarato nell'Unico.
Dal 1° Maggio alle persone fisiche che comprano beni al di sopra dei €3.600,00 in contanti sarà richiesto il codice fiscale, che successivamente sarà cominucato all'Amministrazione finanziaria.
In questo modo le spese vengono monitorate dal Fisco che controllerà anche tramite il famoso redditometro tutte le proprietà come immobili, auto,ed altri beni o servizi richiesti come per esempio viaggi effettuati nell'anno, beauty-farm ecc.. .
Così non si cercheranno i redditi nascosti, ma tutti i beni alla luce del sole!

Scadenze consultabili

Sul sito del "Sole 24 Ore" una sezione molto utile per tutti quei contribuenti, ed anche per quei miei clienti che non si sentono "aggiornati" con le scadenze !
http://www.ilsole24ore.com/norme-e-tributi/scadenze.shtml

Cedolare secca al 21%

L'imposta sostitutiva inserita dal decreto attuativo si attesta al 21% per i contratti a canone libero ed al 19% per gli affitti a canone concordato.
Ulteriori vantaggi della cedolare secca sono l'esonero dal versamento delle addizionali Irpef , dell'imposta di registro annuale 2% e dell'imposta di bollo iniziale.
Si deve però considerare che applicando la cedolare secca (di cui ancora non si conosce la modalità per la comunicazione all'Agenzia) si perde il diritto ad aumentare il canone e ad applicare l'Istat annuale.
Come dal mio precedente articolo si deve però valutare caso per caso la convenienza; infatti per un reddito che si attesta intorno a €28.000,00 (con fitto a canone concordato) il risparmio si ha ancora applicando il vecchio metodo.
Per i contratti a canone libero il risparmio è concreto.
Restiamo in attesa del modello per l'opzione, sperando esca prima della presentazione dei redditi; in tale modo aplicheremo la riduzione su gli acconti Irpef 2011.

Rate scadute Equitalia

Con il decreto milleproroghe un contribuente che ha una dilazione con Equitalia ma non è riuscito a pagare la prima o le prime due rate mensili, può richiedere un nuovo rateizzo delle somme fino ad un massimo di 72 rate.
Per tutti quelli che non vogliono o non possono recarsi in esattoria tutti mesi, in paericolare per i rateizzi più lunghi, il sito dell'Equitalia ha un comodo e facile servizio per versare le somme on-line. http://web.equitaliagerit.it/